Anche se l'otto dicembre è da molti piacevolmente ricordato come giorno di festa, dovuto alla ricorrenza Cristiana dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine, questo stesso giorno è finito sui libri di storia per un omicidio, una scomparsa, una morte violenta che ha lasciato il segno in molte persone.
"New York City, giovedì 8 dicembre: nonostante il freddo pungente, decine di persone si sono date appuntamento a Central Park - nella sezione ribattezzata 'Strawberry Fields' - per commemorare i 25 anni dell'uccisione di John Lennon avvenuta di fronte al Dakota Building nel 1980 per mano di Mark David Chapman, proprio dall'altra parte della strada del pezzo di parco dove l'Artista amava andare a trascorrere il suo tempo libero."
"...I went to the building. It’s called the Dakota. I stayed there until he came out and asked him to sign my album. At that point my big part won and I wanted to go back to my hotel, but I couldn’t. I waited until he came back. He came in a car. Yoko walked past first and I said hello, I didn’t want to hurt her..."
Quella notte John autografò il suo ultimo album, prima di morire con cinque colpi d'arma da fuoco in corpo.
Mentre tutti i Cristiani praticanti pregavano o si godevano questo giorno di festa.