Are you gonna be the one who saves me?
10 gennaio, 2006
Nowhere man?
Sto cominciando a sviluppare la tesi che Wonderwall mi porti sfiga.
Cioè, manco a farlo apposta, miss goodbye mi ha detto goodbye.
O meglio, ho deciso che in base agli ultimi -noiosi e inaspettati- eventi/sviluppi taglierò "la parte compromessa" e ricomincerò ad alzarmi dal letto senza prima guardare il cellulare.
Una libertà non da poco!
In realtà il palo non l'ho preso, ho solo fatto una violenta sterzata e evitato l'inevitabile, un po' codardamente, un po' consapevolmente del fatto che sì, dopotutto, con le donne non ho mai imparato un cazzo.
La mia indole, che con le donne non ama particolarmente "le mezze misure" e i falsi opportunismi, purtroppo si manifesta in tutta la sua realtà, facendomi vivere situazioni di "sufficiente indifferenza" in talune occasioni, ed "eccessiva interiorizzazione" con altre.
Stamattina non è stata facile, lo ammetto.
Fuori un sole caldissimo, cielo turchese e un'esplosione di verde quasi primaverile mi ha travolto quando ho aperto la finestra.
Il cellulare muto, con il suo ripetitivo salvaschermo multicolore, mi ha ricordato che oggi il verde e la natura li avrei visti soltanto con due occhi.
Ho anche cancellato il suo numero dalla rubrica. Puerile!
Beh diciamo che adesso mi sento un po' perso, lo ammetto. Una sorta di nowhere man.
Che vita sarebbe senza le illusioni? Illusioni che fungono un po' da "aspartame" della realtà, non dolci come le emozioni, ma sufficienti a farci tirare avanti.
E cosa c'è di meglio, per una donna, che sentirsi corteggiata e amata senza dover dare nulla in cambio?
E cosa c'è di meglio, per un uomo, di corteggiare in equilibrio sul sottile filo della compromissione, illudendosi che un giorno tutto ciò avrà un perché?
Ecco il vero motivo della mia dipartita: mi sono accorto che il frutto del desiderio cominciava ad essere un po' troppo in alto da raggiungere, e quello che inseguivo -ancora una volta- era il desiderio di autogratificazione, di vincere "la sfida", piuttosto che davvero stringere una mano e baciare una donna amata. Che tempi.
Classica situazione in cui si desidera tantissimo qualcosa, e una volta che si ha per le mani.. non sappiamo che farcene.
O forse classica situazione in cui la volpe, troppo in basso per raggiungere l'uva, si schermisce dicendo che è robaccia acerba?

He's a real nowhere man,
Sitting in his nowhere land,
Making all his nowhere plans
for nobody.
Doesn't have a point of view,
Knows not where he's going to,
Isn't he a bit like you and me?
 
posted by Stefano at 00:21 | Permalink |


2 Comments:


  • At 19:11, Blogger pinklady

    Beh... ma sei ermetico! non ci ho capito nulla... comunque... aspetto il seguito...! ;)
    bacioli

     
  • At 19:31, Blogger Stefano

    Hai ragione, dovevo farla piu' breve: la tizia se la tira e io ho cambiato aria!
    ;)