Are you gonna be the one who saves me?
11 febbraio, 2006
...Vacanza!!
Finally, la sessione d'esami si è conclusa!
Ieri ho dato il terzo esame di questo semestre, e le lezioni dovrebbero iniziare dopo il 20.
Fortuna vuole che anche i progetti lavorativi siano momentaneamente in stand-by, quindi ho finalmente il tempo di girarmi i pollici e dedicarmi un po' alle mie passioni.
La prima, le moto, si tradurrà nell'acquisto di una bella tuta di pelle nuova, non vedo l'ora di consumare le saponette in pista, visto che quest'inverno ho fatto davvero pochissimi chilometri.
La seconda, le donne, dovrà giocoforza servirsi di un po' di shopping , mentre mi sono ripromesso di spolverare la rubrica del cellulare e cominciare a chiamare tutte. Qualcuna che ci casca la trovo, e poi questi sabati cosi' soleggiati e caldi ti fanno sentire un po' Cervo di Montagna, un po' Maialo Migratore.
La terza, i viaggi che non faccio mai ma sogno sempre, vorrei si traducesse in un bel monovolume diesel in affitto, due colleghi debosciati al seguito, e partire alla volta di Madrid. Lì ci aspettano un po' di colleghe che sono partite Erasmus, e mi piacerebbe davvero tanto fare questa zingarata tanto per ricordarmi qualcosa del periodo universitario (che sta letteralmente volando).
La quarta, il surf e il windsurf, è ancora in fase sospensiva, fa troppo freddo e nonostante la muta da 4 mi stia chiamando preferisco rimettere i piedi in acqua tra un mesetto.
Manca qualcosa?
Certo: ieri mi sono visto di nuovo Gegè con i Groovinators, alla Palma Club. Il locale è veramente sperduto in culo ai lupi (per trovarlo tocca chiamare le guide indiane), ma la serata è stata divertente ed è volata.
E ci sono novità in questo senso: sembra che dovrò fare un altro paio di videoclip per loro, visto che la proiezione ha avuto un successone. Con il problema che non c'ero quando è stata fatta perché mi sono perso nei meandri di quella zona, sono stato un'ora e mezzo nel traffico e, preso da attacco di rosicamento, ho girato la macchina e me ne sono tornato a casa.
Poi, dopo una sana cena a base di Mac e aver messo il navigatore in macchina, mi sono rimesso in marcia (con il buon Duo al seguito) e tutto è andato molto meglio.
Da questo ho imparato che stare più di un'ora nel traffico del venerdì sera è un buon modo di attivare il serial killer che c'è in noi.
Quindi da oggi le alternative per muovermi saranno motorino, autobus, The Saw.
 
posted by Stefano at 15:38 | Permalink |


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