Ci siamo.
Da domani parte la sessione d'esami, sparo le ultime cartucce prima della laurea, 5 esami ancora da dare (ma tra scritti e orali sono 8 in totale), e poi tesi.
Dove stiamo correndo?
Beh ci sono un paio di cose da dire. Ma procediamo con disordine.
Venerdì (come riportato anche dalla lady in rosa) sono stato all'Area, locale "romanord" che mi ha ricordato parecchio i tempi andati. Con la loro carica di positività e negatività. E come giustamente riportato anche dalla mia compagnia ci sentivamo fin troppo a casa.
L'Area in realtà non è niente di che, si tratta di quattro palanche inchiodate tra di loro, una pista da dieci metri quadrati, un privè tutto intorno (con una quindicina scarsa di tavoli), wc chimici, musica un po' troppo "Goa", doppio ingresso (sfigati e privètizzati), un acquario con pseudosqualetti e tonnellate di pariolini mezzi ubriachi che sgomitano nel privè, lasciando la pista vuota.
Menomale che prima di andare lì mi sono fatto quattro passi in zona Campo/Coppelle/Fico, rischiando come sempre la multa perché il tanto amato sindaco ci ha chiuso il centro anche la notte dei week-end.
Poveri ministri, abitano a Via del Babuino e vogliono dormire! Con tutto il lavoro che fanno il resto della settimana c'è da capirli!
A parte questa parentesi di svago, ho passato mezzo week sui libri, e ho studiato talmente poco che mi vergogno quasi a presentarmi all'università. Menomale che doti di improvvisazione non mancano, e se dovessi andare bene sarebbe la prova che sono davvero nato sotto una buona stella..
Poi ci sono le "coincidenze", o meglio quando tutti si danno appuntamento.
In una data qualsiasi, sabato 10 giugno, sembra che tutti abbiano deciso di fare qualcosa:
- il mio cantautore preferito (messaggio promozionale: www.simonebacchini.com) farà un concertone a "porte chiuse" (72 biglietti in tutto) allo Sciamano Club, locale "romanord" in zona Prati. Ha quasi fatto il sold-out, ormai gli saranno rimasti una quindicina di biglietti. Manco fosse il concerto degli Eagles! ;-P
- il mio trainer di prepugilistica ha organizzato una "master" di due giorni all'Hotel Balletti. Mai stato lì, ma non ne parlano malaccio. Il vero problema è che a lezione con me ci sono più ragazze che in qualsiasi altra lezione di quella palestra. E -tanto per cambiare- le amo (quasi) tutte. Il programma è molto allettante: arrivo nel pomeriggio, cena, spettacolo di Greg (di lilloegreg) con tanto di musica dal vivo, poi discoteca con tanto di dj (di non ricordo quale radio) e infine tutti a nanna. La mattina dopo lezione di prepugilistica con tutte le palestre (ne segue tre, migliaia di donne da tacchinare), breve pausa, aquagym, altra lezione, pranzo, e tutti a casa. Mi sono dimenticato di dire che mi alleno con lui da quattro anni, e conosco praticamente tutti quelli che vengono alla master, compresi quelli che lavorano alla palestra (con cui sono uscito spesso in moto).
- il mio prof di marketing del turismo, quello del libro sulla musica e di She's Electric, ha organizzato una convention fuori Roma che dura tutto il week-end, presso un agriturismo, sul "self marketing", ovvero come promuovere se stessi al meglio. In realtà non mi interessa molto l'evento di per sè, ma voci di corridoio dicono che sarà presente anche lei, She's Electric.
Can I be electric too?
Finita questa breve tiritera ci sono un altro paio di storie da raccontare.
Il primo si chiama "a volte ritornano". Ovvero: l'Art Cafè apre "di sopra", a Piazza di Siena, e c'è nuovamente bisogno di me. E come le più strazianti storie d'amore-odio, dopo una pausa di riflessione sono tornati a cercarmi, ma questa volta (come agli inizi) me la tirerò un po'. La fica questa volta la faccio io. E mi riprendo tutto il maltolto, questo è poco ma sicuro.
Il secondo si chiama "Formentera". Voglio andare lì, ho già imbeccato un paio di colleghi dell'uni. Tutto è nato dall'idea di andare in un posto spagnolo, così esercito la lingua con le spagnole. Chi vuole intendere intenda, ma non si esageri.
Anzi sì.
Tanto il 15 la sessione dovrebbe concludersi e, se riesco a farmi pagare "il maltolto", dovrei avere anche lo "sponsor" per partire. Voglio andare in una casa anziché in albergo, portarmi tre paia di infradito (da abbinare ai vestiti) e nessuna di scarpe, affitarmi un motorino per andare in giro su una ruota e dare il giusto addio a questa lunga stagione di studi.
Giusto qualche sera fa ho visto "Old School", film da vedere quando non si ha voglia di pensare. Una sorta di Road Trip ambientato al college, dove un gruppo di professionisti peter-panisti, laureati già da qualche annetto e con qualche figlio a carico, si ritrova immerso nelle vicende collegiali, combinandone di tutti i colori.
La storia sorre veloce e divertente. Solito colpodiscena e lietofinebuonista, ma il risultato finale è tutto sommato positivo.
Insomma mi sto chiedendo, ripensandoci, se effettivamente non sia il caso di prendere anche la laurea specialistica ;-D